PER ALIMENTARCI MEGLIO
 

Parlare di alimentazione è anche parlare di sangue e lo stato di salute di una persona non può prescindere dall'alimentazione. AVIS, un'associazione che riunisce i Donatori di sangue e ne coordina l'attività, si prodiga per divulgare l'idea del dono e per informare correttamente dell'utilizzo del sangue e dei suoi derivati.
La Sede Provinciale di Padova ha deciso di aggiungere al bagaglio di conoscenze indispensabili ad ogni Donatore (e non) anche alcune semplici note orientative, utili per un personale benessere e per una sempre miglior qualità del prezioso dono.
Risulta evidente che gli emocomponenti trasfusi ai malati debbano provenire da persone sane. Spesso tuttavia, gli esami del sangue eseguiti sul donatore, anche in assenza di evidenti disturbi, risultano alterati e le unità raccolte devono essere scartate. In molti casi il problema è riconducibile ai regimi nutrizionali e/o di vita non corretti.
 
GLI ALIMENTI

Il corpo umano può essere paragonato ad una qualsiasi macchina. Un'automobile ad esempio mantiene buone prestazioni se dispone di idoneo carburante (benzina. gasolio, gas) ed inoltre di olio, acqua, grasso, ecc.
Allo stesso modo, le complesse funzioni della macchina umana devono essere rifornite di energia e di preziosi materiali: l'organismo assume queste sostanze necessarie dagli alimenti che permettono il mantenimento della dinamica vitale dell'organismo così come il rinnovamento e la riparazione dei tessuti, l'accrescimento, la riproduzione.
Si definiscono CIBI gli alimenti naturali, di derivazione animale o vegetale: carne, pesce, verdura, frutta, latte, uova, ecc.La loro assunzione comporta una serie di processi di trasformazione chimica (digestione) fino ad ottenere principi alimentari semplici distinti in (vedi tab. 1):

Energetici che forniscono l'energia misurata in calorie o Kcalorie; sono l'equivalente del carburante delle macchine. 
Non energetici (plastici) necessari all' "edificio vivente", come i mattoni per una casa.
 
A questi va aggiunto l'acqua, ambiente nel quale si svolgono tutte le funzioni interne collegate con la vita.

Il regime alimentare corretto (dieta) è quello che garantisce in modo ottimale per quantità e varietà i bisogni dell'organismo; non dovrebbe apportare nulla che possa recare danno alla salute attuale e futura.
Il bisogno nutrizionale è soggettivo, variabile in funzione di fattori biologici, fisici, dinamici, ambientali.

Esso va ragionato, non può essere assolutamente casuale!

PRINCIPI ENERGETICI
Dei cibi introdotti, quindi, l'organismo utilizza elementi semplici, alcuni dei quali a significato energetico. Un etto di pane comune, ad esempio, viene trasformato in:

ENERGETICI  
  Kcalorie per grammo
acqua 0
zuccheri 235.6
grassi 4.5
proteine 32.4
sali 0
fibre 0
TOTALE 272.5

Da quanto sopra riportato è evidente che il "potere carburante dei nostro motore" deriva dalla presenza negli alimenti di zuccheri, grassi e proteine.

ZUCCHERI
Quando si parla di zucchero non si intende soltanto quello dolce da cucina (saccarosio) ma un gruppo più vasto di sostanze, di origine soprattutto vegetale: legumi, come fagioli e piselli, cereali come pane, pasta, polenta, riso (amidi), frutta (fruttosio) anche il latte ne contiene una discreta quantità (lattosio). Gli zuccheri forniscono energia in tempi brevi, la maggior parte di quella richiesta per il lavoro quotidiano e per tutte le funzioni vitali, quali ad esempio il movimento del cuore, dei muscoli, dei polmoni.
Il cervello si mantiene attivo grazie ad uno zucchero semplice detto glucosio: questo viene regolarmente controllato nel sangue dei Donatori attraverso la glicemia.

GRASSI
I grassi derivano dal mondo vegetale ed animale. Gli alimenti più ricchi sono gli olii, il burro, il lardo, le margarine, il latte ed i latticini, le carni grasse, alcuni pesci, ecc.
I grassi, a parità di peso, generano più calorie degli amidi e delle proteine
(vedi tab. 1).

E' preferibile che l'apporto quotidiano sia fornito da grassi vegetali piuttosto che animali, in quanto questi ultimi determinano un maggiore innalzamento del colesterolo. Questo è un particolare tipo di grasso di origine sia alimentare che interna all'organismo; è indispensabile per la costruzione di ormoni importanti, come quelli sessuali e quelli che ci aiutano ad affrontare lo stress. Un suo eccesso, tuttavia, va evitato perché comporta un maggior rischio di arteriosclerosi.
I grassi, oltre a far parte di strutture cellulari (fosfolipidi) ed ormonali, rappresentano la principale riserva di calorie: si accumulano nel tessuto adiposo sotto forma di trigliceridi.
Colesterolo e trigliceridi vengono controllati nel sangue del Donatore, almeno annualmente.

PROTEINE
Le proteine sono diffuse nel mondo animale (nella carne, uova, latte, formaggi, ecc.) ed in quello vegetale (in particolare cereali e legumi). Il loro contenuto calorico è equivalente a quello degli zuccheri ma l'organismo le utilizza a scopo energetico solo in casi estremi (malattie, malnutrizione). La loro funzione biologica prevalente è plastica, cioè sono destinate ad essere parte integrante di cellule, di tessuti, di molecole attive come quelle della coagulazione.
Ciascuna proteina è costituita da una catena di unità più elementari dette amminoacidi: se ne conoscono circa 20 tipi diversi. Alcuni di questi non possono essere formati nell'organismo ed è assolutamente indispensabile introdurli con la dieta: sono gli amminoacidi essenziali.
Il loro apporto ottimale è dato dalle proteine di origine animale (es. carne) in quanto esse soddisfano i bisogni quotidiani con quantità più ridotte.

ALCOOL
Il vino è un componente abituale, ma non indispensabile, dell'alimentazione italiana. Il suo costituente principale, l'alcool etilico, possiede un forte potere energetico 
(vedi tab. 1 ): un bicchiere di vino da 100 cc, circa un' "ombra", di gradazione 10°, corrisponde a 70 Kcalorie.
Il nostro organismo è in grado di utilizzare l'alcool solo entro certi limiti, che nell'uomo  adulto in buono salute corrispondono a circa due-tre bicchieri al giorno. Donne, anziani e bambini hanno minori capacità di trasformazione e di utilizzazione dell'alcool.
Un carico superiore determina una sofferenza dei tessuti, primi tra tutti il fegato ed il midollo osseo, organi deputati alla rigenerazione del sangue. Quindi l'opinione che il vino sia "ricostituente" per il Donatore è senz'altro da sfatare.
Gli effetti negativi si rilevano agli esami di laboratorio: ALT, AST, y-GT, trigliceridi aumentano ed i globuli rossi si gonfiano: tali effetti negativi non si traducono immediatamente in disturbi chiaramente evidenti per la persona che beve.

PRINCIPI NON ENERGETICI
Come abbiamo visto in precedenza, esistono costituenti degli alimenti che, pur non apportando calorie, sono tuttavia indispensabili all'organismo: acqua, vitamine, sali minerali. 

ACQUA
L'acqua è il costituente fondamentale di tutti gli esseri viventi; nell'organismo umano adulto è presente in quantità pari al 70% del peso corporeo; nel neonato raggiunge il 75% e più.
La maggior parte dell'acqua viene introdotta con le bevande, la frutta e la verdura, una piccola quantità si forma nelle reazioni metaboliche del nostro corpo.
L'acqua ha un ruolo importante nell'assorbimento del cibo, nella circolazione del sangue, nella eliminazione dei tossici organici (urine e feci). L'organismo elimina l'acqua attraverso l'urina, il sudore, le feci, i polmoni, la pelle. La temperatura del corpo viene regolata dall'acqua. La sua assunzione è controllata dallo stimolo della sete, che è bene sempre prevenire.

VITAMINE
Il loro nome ne sottolinea l'importanza per la sopravvivenza: VIT-AMINA= amina della vita. Esse infatti aiutano il metabolismo delle cellule e favoriscono la crescita e lo sviluppo. La loro mancanza provoca gravi malattie: rachitismo, scorbuto, pellagra, beri-beri, presenti non solo nella nostra storia recente come ricordo, ma anche come attualità in molti paesi sottosviluppati. Le vitamine vengono identificate in genere con lettere dell'alfabeto.

TIPO DOVE SI TROVA A COSA SERVE
A latte, burro, formaggi, uova, fegato di pesce,
 carote, ortaggi verdi
vista, pelle
B1 cereali, lievito, carne, patate sistema nervoso
B2 latte, uova, cereali, fegato pesci tessuti, mucose, vista
B6 carni, cereali, verdure fresche metabolismo degli amminoacidi
B12 fegato di vitello, pesce, carni, latte, tuorlo d'uovo riproduzione delle cellule (globuli rossi, bianchi, piastrine)
Ac. Folico verdure fresche, carni,
 fegato, uova
riproduzione delle cellule (globuli rossi, bianchi, piastrine)
PP carni, cereali, fegato, legumi accrescimento rinnovamento e mantenimento del corpo
C agrumi, ortaggi verdi, patate, fragole, meloni vasi sanguigni, ossa, denti
D latte burro, formaggi, tuorlo d'uovo, pesce, olio di
 fegato di merluzzo
calcio e fosfato nelle ossa
E cereali, oli vegetali, ortaggi verdi, fegato protegge le membrane
 delle cellule
K spinaci, cavoli, ortaggi verdi coagulazione del sangue

SALI MINERALI
Nell'organismo umano vi sono molti minerali, alcuni presenti in discreta quantità, altri solamente come traccia. I minerali richiesti sono circa 20: alcuni svolgono la loro azione da soli, altri insieme alle proteine, ai grassi ed alle vitamine. Un'alimentazione variata soddisfa il fabbisogno giornaliero. I più importanti sono: ferro, sodio, potassio, cloro, calcio, fosforo, iodio.
La maggior parte del ferro corporeo è racchiusa nei globuli rossi, dove funziona da "intrappolatore di ossigeno".
E' pertanto un elemento indispensabile per la costruzione del sangue ed è importante che l'organismo disponga anche di adeguati depositi. Questi vengono valutati nel Donatore attraverso il dosaggio della ferritina.
Il ferro nell'organismo viene "riciclato" a mano a mano che si rende disponibile con la distruzione dei globuli rossi che hanno compiuto il loro ciclo biologico.
Tuttavia variabili quantità di ferro abbandonano l'organismo attraverso le urine, il sudore e con il rinnovo degli elementi cellulari della pelle e dell'intestino; per le donne attraverso il ciclo mestruale e le gravidanze. La donazione di sangue è un'altra via attraverso la quale viene perso del ferro che è indispensabile compensare.
Gli alimenti dai quali è più facile estrarre ferro utilizzabile sono: carne, fegato, uova, pesce e, in misura minore, legumi e fichi.

SALI MINERALI DOVE SI TROVA A COSA SERVE
Calcio nel latte e suoi derivati muscoli, cuore, cellule, ossa
Fosforo nella carne, nel latte, nel pane, nelle uova processi energetici, ossa
Sodio nel latte e suoi derivati, nella carne, nelle uova funzionamento delle cellule
Cloro nel pane, nella farina integrale, nelle verdure equilibrio acido-base
Potassio nella carne e nelle verdure attività muscolare, 
cardiaca e cellulare
Iodio nel pesce di mare funzionamento della tiroide
Rame nel fegato di vitello, nelle capesante, nelle ostriche componente di molti enzimi
Magnesio in numerosi alimenti attività muscolare, 
cardiaca e cellulare
Zinco nella carne, nel pesce, nel latte componente di molti enzimi, sistema immunitario
Ferro uova, carne rossa, spinaci crudi globuli rossi del sangue e muscoli

ALCUNI CONSIGLI PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
- frazionare i pasti (oltre a pranzo e cena anche colazione e 1-2 spuntini);
- variare l'alimentazione;
- non eccedere nella quantità;
- preferire gli amidi agli zuccheri semplici (es. pane, pasta, polenta anziché zucchero  da cucina);
- apporto di carni equilibrato tra bianche, rosse e pesce (almeno 1-2 volte la settimana);
- introdurre quotidianamente verdura e frutta (2-3 pezzi al giorno);
- preferire i grassi vegetali (rispetto agli animali), crudi;
- dolci, uova, formaggi ed affettati non più di 2 volte la settimana;
- il vino, sempre durante i pasti, non deve superare i 2 bicchieri al giorno;
- bere almeno 1 litro di acqua al giorno (evita anche la stitichezza);
- assumere solo raramente bibite zuccherate, salsicce, cotechino, ecc.;
- attenzione al sale, presente anche nei dadi, nelle conserve, ecc.;
- fare attività fisica.

Non esiste, né come prodotto naturale, né come trasformato, l' "alimento completo" che contenga tutte le sostanze nella giusta quantità e che sia in grado di soddisfare da solo tutte le nostre necessità. Di conseguenza il modo più sicuro per garantire l'apporto di tutti i nutrienti indispensabili è quello di ricorrere alla più ampia varietà possibile ed alle più opportune combinazioni di alimenti diversi. Anche la loro preparazione è importante (ad es. la cottura).
Una dieta monotona ed eccessiva comporta rischi per la salute come arteriosclerosi, diabete, tumori. La diversificazione invece assicura una maggiore protezione anche attraverso l'apporto di vitamine e di minerali.
Come affrontare una corretta e sana alimentazione per mantenere un buono stato di salute?

MALNUTRIZIONE CALORICA
Mentre nei paesi poveri è diffusa la malnutrizione da scarsità alimentare, nelle nostre zone è più frequente una dieta sovrabbondante, causa di malesseri da eccessivo benessere.
Le calorie giornaliere devono essere sempre rapportate all'altezza, al sesso, al peso ideale, all'attività fisica; dati che corrispondono al metabolismo individuale".

  ETA' MASCHI FEMMINE
4-6 anni 1 .850 Kcal 1650 Kcal
10- 12 anni 2.250 Kcal  2.000 Kcal
30-60 anni  2.700 Kcal   2300 Kcal
> 60 anni 2.300 Kcal   1.900 Kcal

Si consiglia di seguire la "dieta mediterranea" in quanto ben bilanciata nei principi nutritivi Essa comprende:

pasta / pane / cereali / riso
Olio extravergine d'oliva
pesce / carni rosse e bianche
verdure fresche
legumi (piselli, fagioli, ceci, ecc.)
frutta

Il Donatore quindi non deve seguire schemi particolari, ma solo alcune avvertenze, parte delle quali già segnalate in precedenza.
Un regime alimentare vegetariano è, ad esempio, da evitare in quanto non fornisce un apporto ottimale di ferro e proteine. La carne, le uova, il fegato ne sono invece ricche e sono quindi indicate nei giorni successivi alla donazione: attenzione però a non abusarne, specie se il colesterolo è elevato.
Il ristoro dopo la donazione accelera il recupero del sangue donato: l'organismo per realizzare in pochi minuti il nuovo equilibrio ha immediatamente bisogno di liquidi preferibilmente zuccherati ed assolutamente non alcoolici. La carne in questa fase sarebbe dannosa per i meccanismi di compenso.
Una dieta appropriata ed un regime di vita sano sono le migliori garanzie di salute e di qualità del sangue donato.
Nella vita di tutti i giorni un infortunio sul lavoro, un incidente stradale, un intervento chirurgico, possono rendere necessaria una trasfusione di sangue. E' necessario che chi è in buone condizioni di salute, spontaneamente e gratuitamente ne dia un po' del suo!
AVIS, costituita da coloro che donano, è stata fondata nel 1927 ed è un Ente Privato di Interesse Pubblico, riconosciuto dalla legge n. 49 del 20/02/1950. Non ha alcun fine di lucro, è apartitica, aconfessionale e non ammette alcun tipo di discriminazione.

 
ENERGETICI
  Kcalorie per grammo
zuccheri (o glucidi) 4
grassi (o lipidi) 9
proteine ( o protidi) 4
alcol etilico 7
NON ENERGETICI
   
vitamine 0
minerali 0
ACQUA

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